L'Esorcista, a 31 anni dalla sua uscita nelle sale mondiali, è ancora uno dei film più terrificanti mai realizzati, un vero e proprio punto di riferimento per registi, sceneggiatori e cultori del genere horror.
Di questa pellicola sono stati già realizzati due sequel, uno nel 1977 (L'Esorcista 2: l'eretico), e uno nel 1990 (L'Esorcista 3: la legione) scritto e diretto dallo sceneggiatore originale della serie, William Peter Blatty. Nessuno dei due è riuscito neanche lontanamente ad avvicinare la qualità del primo (e ammettiamolo, insuperabile) The Exorcist.
L'Esorcista: la genesi, quarto capitolo della serie, in uscita oggi in tutti i cinema italiani, proverà "a fare l'impresa".
Questo nuovo episodio, di cui vi abbiamo già parlato qui e qui, è in realtà un prequel de L'Esorcista e si svolge in Africa, a pochi anni dal termine della seconda guerra mondiale. Protagonista della pellicola è ancora Padre Merrin, lo stesso che venticinque anni dopo libererà la piccola Regan MacNeil dal demone che le ha invaso il corpo. Lo ritroviamo qui più giovane e meno esperto, temporaneamente lontano dalla "via del signore". Saranno proprio gli eventi narrati in L'Esorcista: la genesi che lo porteranno a diventare il tenace pilastro di fede e coraggio che tutti noi abbiamo imparato a conoscere...
Padre Lankester Merrin (l'attore svedese Stellan Skarsgård), è in fuga da Dio e dal suo passato di prete: gli orrori della guerra gli hanno strappato la fede, lasciandolo vuoto e confuso. La sua laurea in archeologia lo spingerà in Kenya, a partecipare ad una spedizione archeologica che ha portato alla luce un'importante reperto: una chiesa cristiana bizantina perfettamente conservata, originaria del quinto secolo dopo Cristo. Ma gli scavi sembrano scatenare una serie di eventi infausti...
Padre Francis (l'attore inglese James D'Arcy) è un giovane missionario mandato sul luogo degli scavi dal Vaticano, a "investigare". Cosa ci fa una chiesa cristiana in un luogo dove la cristianità è arrivata solo secoli dopo il quinto dopo Cristo? Padre Francis sembra sapere molto di più di quello che dice...
Sarah Novack (l'attrice polacca Izabella Scorupco) è una dottoressa impegnata in una lotta persa in partenza: portare cure mediche e conforto alla polazione locale, una tribù di semi-selvaggi colpita da un male oscuro.
Joseph (il giovanissimo attore Remy Sweeney), un ragazzino africano che ha stretto un legame particolare di affetto con Padre Merrin, è uno dei tanti pazienti della dottoressa Novack. Malato di un male misterioso, posseduto da terribili entità, può solo sperare nell'aiuto del prete per salvare la propria vita...
Pazuzu, un demone antico come l'universo stesso, è la causa di tutto il male che si sta riversando sulla regione Turkana e sulle sue tribù. Solo Padre Merrin, se solo ritrovasse la fede persa, potrebbe riuscire a fermarlo...
4 commenti
Aggiungi un commentoOra mi verrete a dire che sono sempre il solito e che alla fine stufo a non pigliare sul serio certo horror ma proprio non resisto... Scusate, date uno sguardo alla foto della news, non vi sembra che ci sia, ehm, uno strano rapporto fra Pazuzu e Merrin? Cosa stanno facendo in quella postura? E' un caso di possessione diabolica? O di posizione diabolica? O di entrambe?
Poi dicono la censura, certe visioni bisognerebbe davvero vietarle...
Scherzi a parte a me il film non è piaciuto per nulla: sobbalzi obbligati, miscela di fantarcheologia e cavolate di basso horror... Il peggiore della serie...
Aurevuà!
Per quello lo hanno stroncato ancora prima dell'uscita eh...
nn l ' ho ancora visto ,ho prferito Sky Captain.Cmq solo questa scena da voi citata e dovrebbe entrare nella collezione di tutti gli appassionati del porno estremo
Secondo me il film conteneva diversi errori: primo, io ho visto l'esorcista 2 e lì si afferma che il primo incontro tra Merrin e il demone avvenne in Congo e non in Kenya, secondo l'esorcismo durò dei mesi, terzo fu un bambino nero ad essere posseduto e non una donna caucasica.
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