Il regista losangelino di origini orientali Gregg Araki è diventato famoso per due motivi. Il primo: i suoi film decisamente controversi, violenti, provocatori e sessualmente promiscui. Il secondo: l'aver "scoperto" per primo il talento dark della magnifica Rose McGowan.
Correva l'anno 1995 e Araki, reduce da una serie di pellicole a sfondo gay, ripropose la "sua" formula di sex&violence in un contesto eterosessuale, scrivendo e girando il film Doom Generation, che vide Rose McGowan come sua attrice protagonista. La pellicola lo rese celebre, e lanciò la McGowan nell'olimpo delle gothic lady più amate negli States (e nel mondo), spianandole in seguito la strada per entrare a far parte del cast del serial TV Streghe (Charmed, nel quale lavora da diversi anni) e conquistare il cuore del "reverendo" Marilyn Manson, di cui è stata per anni compagna.
Ora Araki, caduto in disgrazia, ha annunciato di volersi dedicare al cinema horror, e di volerlo fare con un film intitolato CrEEEEps!.
"Ho molto rispetto per l'horror" ha dichiarato recentemente alla rivista Variety, "ma credo che al momento questo genere abbia il fiato corto. Esattamente la situazione vissuta dalle commedie sexy adolescenziali alla American Pie. Il mio nuovo CrEEEEps! prenderà elementi e situazioni da questi due generi ormai 'esausti' e creerà qualcosa di nuovo e vigoroso".
Di sicuro il buon Gregg non è il primo che unisce teen comedy e horror nello stesso film, chissà mai che il suo "tocco perverso" non possa veramente creare qualcosa di nuovo.
Il nostro consiglio? "Rubare" la bella Rose da Streghe e portarsela in questa sua nuova produzione: qualcosa ci dice che ne avrà molto bisogno.
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