Sembra che William Peter Blatty (l’autore del romanzo L’esorcista e del suo seguito Legion), non voglia proprio arrendersi all’idea di far tramontare, e mandare in pensione più che decorosamente, gli oramai famosi personaggi dei suoi romanzi. Infatti pare che l’autore, incalzato da un giornalista della rivista Cemetery Dance, si sia lasciato scappare alcune ragguardevoli dichiarazioni, a proposito di una presunta ri-edizione su pellicola di L’esorcista.

Ma dopo una manciata di secondi di terrore (quello vero), scaturito all’idea di un remake, scopriamo che in realtà Blatty non ha in mente un riadattamento cinematografico del film originale di William “Billy” Friedkin (già vincitore di due premi oscar). Difatti, ciò che candidamente l’autore dichiara, è di voler girare una miniserie televisiva.

Il tutto nasce da un problema di "dimensioni". Infatti a causa della lunghezza dello script originale, nel film del 1973, alcune parti furono eliminate, causando alcune piccole discrepanze tra la pellicola e il romanzo, tagliando soprattutto alcune caratterizzazioni dei personaggi, che Blatty avrebbe voluto invece far inserire nell’opera cinematografica.

Quindi a distanza di ben 36 anni, l’autore riscrive completamente lo script di L’esorcista, garantendo totale fedeltà a gli elementi principali del romanzo. Ma allo stesso tempo, anticipando che "ci saranno molte novità". Verranno infatti inserite nuove scene dal taglio decisamente horror, saranno narrate alcune vicende secondarie alla trama e ci sarà addirittura un finale completamente rivisto. Dulcis in fundo sembra che William Friedkin, chiamato alla regia, abbia di buon grado accettato di dirigere la miniserie.

I sequel cinematografici di L’esorcista, pur avendo riscosso un buon successo commerciale, perdono il confronto con l’opera di William Friedkin. Inoltre in molti storsero il naso dopo la visione del prequel La genesi, film che denota una carica emotiva estremamente debole e che non vanta la firma di Blatty alla sceneggiatura.

Ora però i fans del romanzo e dell’intera saga di L’esorcista, saranno chiamati a giudicare la ri-manipolazione di un soggetto cinematografico, che per la sua grande innovazione è entrato, oramai da anni e senza ombra di dubbio, nel tempio dei capolavori cinematografici. Ma di una cosa siamo tutti certi, che per quanto innovativo e tecnicamente ineccepibile potrebbe essere la realizzazione di questa “nuova” miniserie, difficilmente potrà far dimenticare le emozioni del film originale.