La giovane casa editrice Zerounoundici Edizioni da vario tempo ha deciso di dare ampio spazio a scrittori italiani che si cimentano con la narrativa di fantascienza e horror e varia.

Di seguito riportiamo i dati degli ultimi quattro romanzi pubblicati in ordine di tempo che sono Black Angel di Paola Boni,  Erzsébet Bàthory Sangue e perfezione della autrice Simona Gervasone, Il tunnel di Simona Livio e infine Giorni senza luce di Francesco Borrasso.

Esaminiamo nel dettaglio  i quattro titoli:

 

- Black Angel di Paola Boni

Nata e cresciuta a Roma, Paola Boni ha da sempre coltivato un profondo amore per la scrittura, dimostrando una naturale predisposizione per la narrativa fantastica, dove prevalgono suggestioni, atmosfere romantiche e dark. Terminato il corso di Scrittura Creativa tenuto da Alda Teodorani presso la Scuola Internazionale di Comix, ha iniziato un’attiva collaborazione con il gruppo letterario degli Scrittori Sommersi, di cui ancora oggi fa parte.

 

La quarta:

Paola aveva sempre sentito di essere diversa. A dargliene la conferma sarà Lucas, affascinante e potente Lord della comunità di vampiri da secoli stabilitasi nella città di Roma. Spaventata da quell’essere che promette di svelarle l’oscuro segreto nascosto dentro di lei, segreto che potrebbe mettere in pericolo la sua stessa vita, Paola tenterà di opporsi con decisione a ogni suo tentativo di seduzione. Ma quando dal passato di Lucas emergerà un antico rivale, nel mezzo di una guerra per la supremazia capirà che a volte l’unica strada possibile da percorre è quella del sangue...

- Erzsébet Bàthory. Sangue e perfezione di Simona Gervasone

Simona Gervasone è nata il 4 novembre 1975 a Torino.

NeI 1995 si trasferisce nella periferia Cuneese, dove ancora oggi vive e lavora come impiegata.

Coltiva fin dall’adolescenza la curiosità che la spinge a leggere qualsiasi cosa, oltre alla passione per la scrittura e la pittura, in cui si rifugia non appena ha del tempo libero.

Considera la lettura un modo per esplorare mondi altrimenti sconosciuti, un po’ come succede al protagonista del libro La storia infinita di Michael Ende. Mondi che vale la pena di visitare e che sempre lasciano qualcosa di impagabile all’interno dell’anima.

 

La quarta:

La contessa sanguinaria, la contessa Dracula: chiusa nel suo castello, circondata da servitori senza scrupoli, alla continua ricerca del predominio assoluto.

In un susseguirsi di passioni estreme che ne denotano la follia, si batterà ogni giorno della sua vita per annullare anche ciò che nessun essere umano può assoggettare al suo volere: il tempo.

- Il tunnel di Simona Livio

Simona Livio è nata nel 1974 in provincia di Varese do vvive, lavora e scrive.

Nel Giugno 2007 ha pubblicato la sua prima raccolta di fiabe intitolata Mamma, mi racconti una fiaba?.

Nel Luglio 2007 viene pubblicato il suo primo romanzo fantasy Il destino. Entrambi i libri sono stati ripubblicati nel 2008 da Zerounoundici Edizioni.

 

La quarta:

Nicolas, Andrea e Ivan avrebbero fatto meglio a dar retta al vecchio Ignazio Formicola, nonno del loro professore di educazione fisica, e rimanere lontani dal tunnel. Perché Ignazio sapeva che quel posto era malefico e che cose strane erano capitate a chiunque aveva avuto a che fare con l’ex cantiere. Forse avevano ragione le persone che sostenevano che quel posto insano fosse infestato dagli spiriti.

Ma i ragazzi avevano lanciato una sfida, c’era in gioco il loro orgoglio. In quel tunnel ci dovevano entrare!

Rimarranno coinvolti in qualche cosa di più grande di loro e difficilmente spiegabile.

Perché qualcosa in quel tunnel li sta aspettando...

- Giorni senza luce di Francesco Borrasso

Francesco Borrasso è nato a Caserta nel 1983 ed è diplomato in regia presso la scuola di cinema Pigrecoemme. La scrittura rappresenta il mezzo attraverso il quale esprime se stesso. E autore di moltissimi racconti e poesie visionabili su vari siti internet, tra cui www.scheletri.it e www.sognihorror.com.

Giorni senza luce è il suo secondo libro.

Ha scritto anche De Arcanis, 2007, Magnetica Edizioni

 

La quarta:

Pune: Luca e Ramirez riesumano delle vecchie tavole: dopo duri mesi di lavoro, tra terra e fango, sembrano aver finalmente trovato qualcosa!

Caserta: Samuel, fautore della spedizione a Pune, riceve la telefonata tanto attesa: non torneranno a mani vuote, non questa volta!

Reperti che forse sarebbero dovuti restare nascosti agli occhi del mondo. Inizia un viaggio spasmodico alla ricerca della verità. Un percorso che porterà i protagonisti forse a pentirsi di tutto, a maledire la più grande scoperta che sia mai stata fatta dall’uomo: quattro tavole che potrebbero cambiare la storia e stravolgere il futuro dell’umanità.