Jennifer Connelly, premio Oscar 2002 come "attrice non protagonista" per il film A Beautiful Mind, non è certo nuova alla cinematografia “di genere”: già protagonista nel Phenomena di Dario Argento e nel “fantastico” Labyrinth, ha di recente recitato nel Dark City di Alex Proyas e in Hulk di Ang Lee. Non è certo quindi una sorpresa assoluta vederla come “prima stella” in Dark Water, remake del film omonimo diretto dal maestro nipponico dell’orrore Hideo Nakata nel 2002.
Nella pellicola interpreta la parte di Dhalia, una madre divorziata che ha appena vinto la causa di affidamento della figlia Ceci, e che è costretta a cambiar casa e a trasferirsi in un appartamento all'interno di un condominio fatiscente. Ma la situazione comincia a precipitare subito dopo il suo trasferimento: strane perdite d’acqua affliggono la sua abitazione, funestata anche dalle continue apparizioni del fantasma di una misteriosa bambina e dalla sua borsetta rossa. Dhalia cerca l’aiuto del padrone di casa, inutilmente, e deve fronteggiare insieme alla giovane figlia i pericoli (e i misteri) dell’appartamento.
Nel cast anche Tim Roth (La leggenda del pianista sull’oceano, Le Iene, Pulp Fiction), Perla Haney-Jardine (Kill Bill), Pete Postlethwaite (I soliti sospetti), John C. Reilly (Gangs of New York, Magnolia, Boogie Nights), e la giovanissima Ariel Gade.
Il film in questione, diretto dal brasiliano Walter Salles (I diari della motocicletta, Central do Brasil) e sceneggiato da Rafael Yglesias (From Hell), è sicuramente uno dei più attesi dai fan dell’horror mondiali. L’attesa però si prevede lunga: Dark Water sarà infatti distribuito nelle sale solo dall’estate del 2005. Schedulato inizialmente per la fine del 2004, ha subito la stessa sorte toccata al “cugino” The Ring 2, ed è stato rimandato di mesi: mossa di marketing o problemi di qualità finale del prodotto? Le esperienze passate della Connelly ci confortano: l’attrice lavora poco ma sembra farlo sempre e solo in bei film.
Speriamo che questa non sia la più classica delle eccezioni.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID