Take-Two ha annunciato che Max Payne 3 è attualmente in fase di sviluppo negli studi di Rockstar Vancouver, e vedrà la luce al meglio delle previsioni entro questo inverno sui sistemi PS3, Xbox 360 e PC.
A quanto pare, quindi, la podestà di Max Payne non appartiene più a Remedy Enternainment, studio che ha già realizzato i primi due capitoli della fortunata serie, ed è passata agli autori di franchise di successo come Grand Theft Auto e Manhunt. Per ora le notizie sul terzo capitolo sono ancora scarse, ma sappiamo che un Max invecchiato di qualche tornerà in un mondo di corruzione e violenza, nonostante sia ormai in pensione. Dopo aver lasciato Ney York ed essere stato imbrogliato, infatti, ora Max si ritrova in una città piena di violenza e spargimenti di sangue, dove sarà costretto a usare tutto il proprio istinto e le armi che sarà in grado di trovare per riuscire a scoprire la verità oltre a salvarsi la pelle.
Tutte le meccaniche di gioco e gli elementi classici a cui i fan della serie erano abituati ritorneranno anche in Max Payne 3, ma la storia prenderà una direzione diversa, e “segnera un nuovo capitolo della vita di Max”, secondo quanto detto dal fondatore di Rockstar Games Sam Houser. “Questo è un Max mai visto prima, più cinico e disilluso che mai. Sperimenteremo la spirale discendente della sua vita dopo gli eventi di Max Payne 2 e assisteremo alla sua ultima possibilità di salvezza”.
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