Del Toro Parla del suo Frankenstein

Dopo aver completato il lavoro sui due film di Lo Hobbit nel 2012, l’instancabile regista Guillermo Del Toro ha dichiarato che con i suoi progetti sarà occupato fino al 2017. Progetti che vedranno tra le altre cose una nuova versione di Dr Jekyl e Mr Hyde, il più volte annunciato e sempre rimandato adattamento Le Montagne della follia tratto da un racconto di Lovecraft, una nuova trilogia di romanzi sui vampiri (il primo dei quali sostiene di avere già scritto) e la propria versione di Frankenstein.

Del Toro è un fan dichiarato di Frankenstein, egli possiede un busto di Boris Karloff che interpreta la famosa creatura in casa sua. Uno dei film che più l’ha ispirato e influenzato è il film spagnolo del 1973 The Spirit of the Beehive (Lo spirito nell’alveare) che ruota attorno  una rivisitazione del famoso classico di Mary Shelley.  Va pazzo per le illustrazioni di Berni Wrightson di Frankenstein e per la sceneggiatura originale di Frank Darabont su cui è stato girato Mary Shelley's Frankenstein di Kenneth Branagh nel 94.

Ma la versione di Frankenstein di Del Toro sarà qualcosa di differente: “Non farò un adattamento del romanzo di Mary Shelley. Realizzerò un racconto di avventura che coinvolgerà la creatura. Non posso dire molto, ma la creatura non sarà al centro della storia, non sono preoccupato per questo. Il fatto è che ho sognato di fare un Frankenstein fin da quando ero bambino. L’unica cosa che posso promettere, rispetto alla versione di Branagh, è che non apparirò svestito nel film!”.