La “Silenziosa” è una villa su cui incombe una terribile maledizione risalente agli antichi misteri egizi. Quando Sara decide di riaprire quella casa, che era appartenuta ai suoi genitori, si ritrova a piombare in un incubo senza via d'uscita. La maledizione torna a colpire attraverso il suo terribile emissario, l'Ouroboros, il serpente del diavolo.
E' questa la trama di Dove il silenzio muore, il romanzo horror di Simonetta Santamaria, giornalista napoletana che i nostri lettori forse ricorderanno per il racconto Quel giorno sul Vesuvio, vincitore del Premio Lovecraft 2004 e tutt'ora pubblicato sulle pagine di HorrorMagazine (/racconti/1364).
Il romanzo è pubblicato dall'editore Cento Autori, che gli scrittori forse conosceranno per il concorso Il racconto nel cassetto, uno dei più importanti (e più ricchi) premi letterari d'Italia. Lo scopo dell'editore è quello di promuovere gli scrittori di talento che si sono già portati all'attenzione del pubblico attraverso concorsi e pubblicazioni in antologie. Risultato di tale linea editoriale è la collana Narratopoli, all'interno della quale si colloca Dove il silenzio muore.
Mercoledì 4 giugno, alle ore 18, l'autrice presenterà ufficialmente il volume alla FNAC di Napoli, in via Luca Giordano 59. Interverranno all'evento insieme all'autrice Maurizio de Giovanni e Aldo Putignano.
L'autrice:
Simonetta Santamaria, giornalista e scrittrice, ha vinto l’XI edizione del Premio Lovecraft con Quel giorno sul Vesuvio (Edizioni Cento Autori 2007 – collana Leggere Veloce). Ha pubblicato numerosi racconti in libri e riviste e la raccolta al femminile Donne in Noir (Il Foglio – 2005).
Dalla quarta di copertina:
Il mese dei morti. Non c’è mese peggiore per morire. Tutto effonde morte, i giorni, le notti, l’aria stessa, il tempo. La gente si abbandona mesta ai ricordi; non pensa, commemora nel silenzio delle proprie angosce. Tutto è terribilmente triste. Il tempo non sempre è terapeutico. A volte incarognisce le sensazioni.
Pagg. 224, formato cm 15x21
14,00 euro
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