Le collane della Gargoyle sono una splendida realtà che dal 2005 ci fanno conoscere tanti capolavori incomprensibilmente ignorati sino a oggi.
Gli autori presentati per la prima volta o proposti dopo anni di silenzio sono molti e molto importanti come Dan Simmons, Chelsea Quinn Yarbro, J. G. Passarella, Gianfranco Manfredi, Caitlin R. Kierna e Robert McCammon solo per citarne alcuni.
Ecco le prossime novità:
La via oscura di Robert R. McCammon (già pubblicato in febbraio)
Billy, un giovane mezzosangue, ha ereditato dalla madre indiana un dono molto particolare: la capacità di assistere gli spiriti delle persone defunte che vagano senza pace, guidandole al riposo eterno nell’aldilà cui appartengono. Wayne, invece, è figlio di un predicatore e ha il potere di guarire le persone col semplice tocco delle mani. Ogni volta che le strade dei due ragazzi si incrociano, si crea fra di loro un inspiegabile scambio di energia, che li terrorizza e che finirà col suscitare una profonda, reciproca avversione. Ma, anche se ognuno segue la sua strada per la Via Oscura, Billy e Wayne sono tormentati dal medesimo sogno: un’aquila di fumo che lotta con un serpente di fuoco. E c’è un’antica, inarrestabile entità maligna, il Mutaforma delle leggende indiane, che non li perde di vista e che li vuole entrambi morti…
L’inverno della paura di Dan Simmons
Sono passati 40 anni, e Dale Stewart fa ritorno a Elm Haven. Un tempo professore e romanziere molto stimato, Dale ha sabotato la propria carriera e il proprio matrimonio… e adesso l’oscurità gli si sta chiudendo intorno. Nelle ultime ore della notte di Halloween, Dale fa il suo ingresso nella morente cittadina di Elm Haven, dimora della sua fanciullezza, e in cui spera di trovare pace nell’isolamento.
Prende in affitto la fattoria da tempo abbandonata che era l’abitazione di un suo strano e geniale amico, vittima di un macabro “incidente” nella terribile estate del 1960. Ma laggiù Dale non è solo: è stato seguito dalle ombre dei suoi demoni personali, che alterano la realtà, facendole assumere nuove, orribili forme. Poi, in anticipo sulla stagione, una fitta coltre di neve cala a rivestire ogni cosa…
Lo zio Silas di Joseph Sheridan Le Fanu
Maud Knolleys è figlia e unica erede di un possidente ricco ed eccentrico che vive in assoluta segregazione; quando il padre muore, viene affidata alla custodia dello Zio Silas. Questi cadde in disgrazia anni prima, quando un uomo a cui doveva un’ingente quantità di denaro morì a casa del debitore, suscitando i pettegolezzi dei vicini, che insinuarono si fosse trattato di omicidio e non di suicidio.
Maud sarà sotto la tutela dello zio fino a quando non diventerà maggiorenne e, se dovesse morire prima di quella data, Silas erediterà ogni sua proprietà… Pubblicato nel 1864, Uncle Silas fu il primo romanzo dell’irlandese Sheridan Le Fanu a ottenere grande successo in Inghilterra, ed è unanimemente considerato la sua opera migliore e uno dei grandi capolavori della letteratura gotica, precursore dei moderni thriller psicologici.
Sherlock Holmes contro Dracula a cura di Loren D. Espleman
È l’anno 1890. Una nave fa naufragio sulla costa inglese, l’equipaggio è scomparso, il capitano è stato assassinato e viene trovato legato alla ruota del timone, l’unico passeggero è un sinistro cane nero. Il mistero è pane per i denti di Sherlock Holmes ma, per la prima volta nell’arco della sua esaltante carriera, il grande detective è in difficoltà…
Assistito come sempre dal fedele Dottor Watson, si viene a trovare sulle tracce non di un nemico mortale, ma del Re dei Vampiri in persona – il Conte Dracula… Dall’impalamento della “Bloofer Lady” al rapimento di Mary, la moglie di Watson, dalla morte di una prostituta alla terribile conclusione su una spiaggia isolata, questo romanzo è insieme una gloriosa celebrazione di due dei più popolari generi letterari, il thriller mozzafiato e l’horror agghiacciante, è una chicca prelibata per gli appassionati di Holmes e di Dracula.
Le stagioni del maligno di J. C. Chaumette
Tra una giovane donna divorata dall’invidia, un ragazzino bulimico e un neurochirurgo soggetto ad attacchi d’ira non esiste a priori niente in comune. Cosa ha a che fare un vecchio pensionato taccagno con un’affascinante ragazza dalla sessualità esuberante? Qual è il legame tra una studentessa scansafatiche e il presidente degli Stati Uniti? Eppure, vanno tutti a incrociare il loro cammino con lo stesso personaggio, rosso di capelli, che si diverte a fare leva sui loro difetti e sui loro punti deboli per accompagnarli alle soglie dell’inferno. Lungo tutto il tracciato della propria esistenza, egli ama giocare con l’anima delle sue vittime; fino al giorno in cui uscirà di scena, lasciando in eredità all’umanità intera un dono avvelenato… Quante e quali sono le stagioni del Maligno?
Un destino di sfida di Chelsea Quinn Yarbro
Siamo in Austria all’inizio degli anni ’20. Sfuggito alla prigione nella Russia post-rivoluzionaria, Saint-Germain si imbatte in un’orfana di sette anni, Laisha, e la porta con sé nel suo castello in Baviera, diventandone di fatto il tutore. Il mondo sta vivendo grandi cambiamenti: la nobiltà terriera è ormai agonizzante, mentre il nazismo bussa alla porta. Oltre a Laisha, tre donne incrociano il cammino del Conte: una duchessa russa rifugiata a Parigi, un’avvenente giovane vedova che lo farà sprofondare in un abisso di corruzione e desiderio, e Madeleine de Montalia, la donna con cui il
vampiro condivide la propria natura e il proprio segreto. Dopo che è stato commesso un crimine orribile, Saint Germain sarà costretto a entrare in azione, con un gesto disperato che potrebbe avere come esito – perfino per lui – la vera morte.
Le memorie di Jack lo squartatore di Clanash Farjeon
“...Girai la chiave e ne tolsi il coltello che avevo confiscato all’uomo che soffriva di ossessione alcolica. L’avevo conservato, l’ho già detto, come uno dei tanti ricordi curiosi. Ma in quel momento… il fatto di stringerlo in mano mi procurò una momentanea sensazione di gioia. Mi avvicinai alla finestra illuminata dalla luna, studiandolo attentamente, quasi in trance. Guardando fuori nella notte, mi venne in mente, con una certezza che mi fece formicolare il sangue, quello che ero sul punto di fare…”. Come poté “un padre di famiglia appartenente alla migliore borghesia, uomo di considerevole successo nella sua professione” diventare il mostro di Whitechapel? Perché ebbe inizio quella carneficina? Perché si arrestò? Ecco a voi il racconto di quei fatti come mai vi è stato narrato.
Ho freddo di Gianfranco Manfredi
Aline e Valcour de Valmont, ricercatori esperti in malattie epidemiche, sono gemelli; sono fuggiti in Inghilterra alla vigilia della Rivoluzione Francese, per imbarcarsi poi alla volta del Nuovo Mondo. Nel 1796, nel Rhode Island, si verificano i primi casi di vampirismo in America. Una piaga inattesa rischia di precipitare la regione nel più cupo oscurantismo: tombe aperte e cadaveri di ragazze, decedute per una malattia sconosciuta quanto contagiosa, profanati. Le autorità parlano di “esperimenti”, ma di cosa si tratta in realtà? Davvero la “peste vampirica” ha varcato l’oceano? O la ferocia contro le donne, soprattutto se fragili e malate, si è di nuovo scatenata, aldilà di ogni motivazione logica? Un grande “gotico” che indaga sulle origini del mito dei vampiri in America, riscoprendo le cronache del tempo e offrendone un’interpretazione nuova, sul sottile confine tra Storia e Leggenda.
The Dark Screen – Il mito di dracula sul grande e piccolo schermo
di Franco Pezzini e Angelica Tintori
A più di un secolo dal suo apparire, il Conte Dracula mantiene intatto il proprio fascino, ispirando di continuo nuove produzioni cinematografiche e televisive basate sulle sue gesta: dalle molteplici e più diverse trasposizioni della vicenda originaria ai numerosi sequel, fino a storie del tutto autonome, attraverso una lunga serie di maschere interpretative di cui Max Schreck, Bela Lugosi, Christopher Lee, Klaus Kinski, Gary Oldman sono solo i nomi più noti. In un simile labirinto, tra fanciulle dissanguate e spietati ammazzavampiri, suggestioni apocalittiche e parodie esilaranti, esorcismi e sirene ammaliatrici in chiave hardcore, The Dark Screen si propone di fornire un tracciato che aiuti il lettore a collocare nella giusta dimensione una leggenda dello schermo, immortale come Dracula stesso.
(sarà disponibile in febbraio del 2009)
Sono i vampiri della mente, creature dotate della capacità psichica di penetrare nella mente degli altri e di usarli: possono leggerne il pensiero, soggiogarne la volontà, assorbirne le sensazioni, nutrirsi delle loro emozioni, costringerli a commettere atti di violenza folle. Ogni anno, tre di questi vampiri – Melanie, Willi e Nina – si incontrano per discutere l’andamento del loro gioco, quasi una gara di possessione e sterminio. Ma nel corso di una riunione accade qualcosa di nuovo… e i tre vengono proiettati in un conflitto che coinvolge l’intero pianeta. Alcuni normali esseri umani cercano di combattere i vampiri: Saul Laski, psicologo; Natalie Preston, figlia di un uomo che ha fatalmente incrociato la strada di Melanie; lo sceriffo Gentry, coinvolto casualmente nella lotta mentre indaga su una serie di omicidi. La caccia è aperta… ma chi è il cacciatore, e chi la preda?
13 commenti
Aggiungi un commentoE' pallosissimo.
Se vuoi ti vendo l'edizione Mondadori e millemila euro.
Eh già, avevo dimenticato Andrea G., come apprezzatore dell'Horror d'antan...! ops:
Speriamo che a esso seguano, nel tempo, altri autori ; hai voglia quanti hanno scritto ghost stories e romanzi fantastici inediti da noi...Oliver Onions, L.P.Hartley, R.H. Malden, e tanti altri...non c'è che da scegliere. E io dico che ci può essere un buon mercato, per quel tipo di produzione.
Wow, Zio Silas?!? Finalmente un 'inedito' (per lo meno, qui da noi) di Le Fanu! Non me lo lascerò scappare assolutamente...
Nutro una certa curiosità anche per il crossover Sherlock Holmes Contro Dracula. In apparenza sembra uno di quei titoli un pò "pulp" di moda qualche lustro fa. Mi fa piacere osservare un libro di Le Fanu che non siano le solite (seppur piacevoli) novelle brevi. Ci farò un pensierino...
Piccolo OT a margine :
Se potessi dare un consiglio all'ottima e benemerita Gargoyle, sarebbe quello di rendere il loro sito un po' più semplice da consultare. Non so se sono l'unico, ma io lo trovo - anche se esteticamente 'bello' - piuttosto scomodo e macchinoso.
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