Con Blue Moon siamo all’ottavo volume della serie Anita Blake scritta da Laurell K. Hamilton.
L’autrice è nata nel 1963 a Heber Springs, in Arkansas. Ha trascorso i primi anni della sua vita in un piccolo paese dell’Indiana, poi fu affidata alla nonna in quanto i genitori morirono in un incidente d’auto. Fu la nonna a pensare alla sua educazione e a farle nascere la passione per la lettura. In particolare ad Anita sono sempre piaciuti i romanzi fantasy e horror e decise quando era ancora poco più che adolescente di diventare scrittrice.
Riuscì a pubblicare il suo primo romanzo nel 1992 ma solo nel 1994 venne pubblicato il primo volume della serie Anita Blake diventando ben presto un successo mondiale con stuoli di lettori.
Il mondo che descrive la Hamilton è popolato da vampiri, zombi, licantropi e altri esseri che vivono più o meno regolarmente accanto agli uomini.
La nostra protagonista è una bella ragazza, con occhi e capelli scuri, fisico atletico che lavora come risvegliante per la Animators Inc. nella città di St. Louis. Lei risveglia i morti, per brevi periodi, cosa utile per esempio nei processi per omicidio o nelle eredità contese. Svolge anche un altro lavoro: è autorizzata alla caccia al vampiro (ma solo quelli che non rispettano le “regole”).
Con il romanzo previsto in uscita nel 2008 siamo a ben sedici titoli pubblicati e dal 2000 ha inventato anche la serie di Meredith Gentry, per ora sette volumi, dove descrive una Terra nei tempi attuali in cui il popolo fatato è venuto allo scoperto e vive fra gli uomini.
La “quarta” di copertina
Quando il telefono squilla in piena notte, Anita Blake intuisce subito che ci sono guai in vista. Ma non si tratta di lavoro: niente cadaveri, da resuscitare o vampiri da uccidere. Si tratta di Richard, suo ex fidanzato nonché capo dei lupi mannari di St. Louis: è stato arrestato in Tennessee per tentato stupro. Un’accusa ignobile, alla quale Anita non crede neppure per un istante. E così, senza pensarci due volte, corre in suo aiuto, anche perché il tempo stringe: mancano pochi giorni alla luna piena e Richard corre il rischio di veder rivelata al mondo la sua identità di licantropo. Stavolta Anita non può contare sull’appoggio di JeanClaude, il master di St. Louis, ma viene accompagnata da due fidati vampiri e da alcuni leopardi mannari, sui quali ha scoperto di avere un forte ascendente e che la trattano come la Nimir-Ra, la capo branco. Ed è una fortuna, perché le indagini sono ancora più complicate di quanto pensasse: il contatto con i lupi mannari e i vampiri del luogo, infatti, sta risvegliando poteri che lei non sapeva di avere, facendole commettere azioni di cui mai si sarebbe ritenuta capace e mettendola a confronto con lati della sua personalità che avrebbe preferito non conoscere...
Blue Moon di Laurell K. Hamilton (Blue Moon, 1998, Traduzione Alessandro Zabini, Editrice Nord, collana Narrativa 308, pag. 468, euro 18,60)
ISBN 978-88-429-1539-3
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