La Filippo Editore vuole diventare un punto di riferimento per quanti amano la narrativa gotica, così, quasi in contemporanea con il terzo numero della collana Gotika, arriva nelle librerie il quarto che contiene un famoso racconto del grande autore Sir Arthur Conan Doyle dal titolo L’anello di Thoth.
Arthur Conan Doyle (1859 – 1930), padre di Sherlock Holmes, è considerato insieme a Edgar Allan Poe il fondatore del genere giallo, anche se i suoi scritti spaziano fra i campi più disparati, come l’avventura, la storia, il fantastico, il soprannaturale e il terrore.
L’anello di Thoth, racconto conosciuto anche con il titolo Il guardiano del 
La “quarta” di copertina:
Quando le ultime bende furono rimosse da quella testa vecchia quattromila anni, tutto ciò che potè fare John Vansittart Smith fu gridare per la sorpresa: per prima cosa vide una cascata di trecce nere e lucidissime, poi una fronte ampia e candida, ornata da sopracciglia arcuate e sottili, quindi due grandi occhi ombreggiati da lunghe ciglia, un naso ben modellato, labbra dolci e carnose ed un mento dolcemente ricurvo: quella mummia rappresentava davvero il trionfo dell’arte dell’imbalsamazione...”
Parigi, 1890: quali segreti si nascondono nel museo del Louvre, rinomato in tutto il mondo per la sua collezione di reperti egizi? E qual è la vera storia del suo misterioso custode, tanto somigliante ad un egiziano dei tempi antichi? Queste e altre domande affollano la mente di JohnVansittart Smith, eminente studioso di Papirologia, la notte in cui resta per sbaglio chiuso all’interno del museo. Riuscirà a sopravvivere abbastanza a lungo per scoprire la verità? L’inventore di Sherlock Holmes ci trascina in una cupa storia di Amore e Morte, antica quanto le piramidi, enigmatica come la Sfinge.
L’anello di Thoth di Sir Arthur Conan Doyle (The ring of Thoth, Traduzione Luisa Klein, Filippo Editore, collana Gotika 4, pag. 60, euro 10,00)
ISBN 9-788895-389042
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