Siete mai stati all’interno di un carcere? Io purtroppo sì, una decina d’anni fa, per fortuna come “guardia”. Fu un’esperienza decisamente spiacevole. Brutto posto il carcere, al suo interno si creano regole e comportamenti del tutto particolari, spesso incomprensibili, che nulla hanno a che fare con quelli al di fuori delle mura costrittive.

Per studiare questi fenomeni nel 1971 il professore Philip Zimbardo, docente dell'Università di Stanford, avviò un esperimento molto particolare: simulare la realtà carceraria utilizzando dei volontari, suddividendoli in “guardie” e “carcerati”, e studiandone il comportamento stimolandoli attraverso differenti situazioni.

L’esperimento fu interrotto dopo soli sei giorni: finzione e realtà si erano confuse, e i “naturali” istinti umani di sopravvivenza e violenza avevano sovvertito ogni ordine e gettato i partecipanti in un mondo di brutalità animalesca.

Ma ovviamente, in una società ormai dominata dai reality show, non si poteva certo tralasciare l’occasione di produrne uno dedicato a quest’esperimento, giusto? La Germania produce il suo reality porno, l’Italia quello dedicato al calcio, l’Inghilterra quello sulla prigionia: The Experiment. E Planet (Sky) ce lo porterà in casa, a partire da lunedì 6 settembre alle 21.00.

La serie, 4 puntate da un’ora prodotte dalla BBC, vedrà come protagonisti 15 studenti reclutati appositamente per “replicare” l’esperimento originale (ma, pare, in tono più soft), sotto la direzione di due noti psicologi.

Già tre anni fa era stato prodotto in Germania un film, Das Experiment (The Experiment), ispirato a questo fatto. La pellicola, diretta da Oliver Hirschbiegel e interpretata dalla star tedesca Moritz Bleibtreu, fu candidata all’Oscar come miglior film straniero nel 2002, nonostante la sua ricchezza di scene brutali e mentalmente violente. Se non l'avete mai visto cercatelo in videoteca e dategli un'occhiata: ne vale la pena. Se siete donne invece evitatelo: troppo pesante.

Chissà se anche la serie TV toccherà simili “picchi”…