Qualche giorno fa la notizia ha fatto il giro del web suscitando l’entusiasmo dei fan di George Romero: il regista di culto ha annunciato ufficialmente un altro progetto dedicato agli zombie, Diary of the Dead.
Il progetto rappresenta l’intenzione di tornare a realizzare uno zombie-movie indipendente, lontano dalla pressione e dall’influenza delle grosse majors. Non mancherà nemmeno la novità per i più curiosi: il film permetterà al regista di Pittsburgh di sperimentare una vista in soggettiva del girato simile a quella adottata in The Blair Witch Project.
La sinossi di Diary of the Dead è incentrata su un gruppo di studenti di college impegnati a girare un film splatter. I notiziari informano che i morti stanno tornando in vita e il panico si diffonde.
I giovani montano nel loro furgone e scappano con le telecamere, riprendendo i disordini che si stanno verificando davanti ai loro occhi.
Le riprese dovrebbero iniziare verso la fine di quest’anno in Canada sotto la produzione della Artfire Films in collaborazione con la Romero/Grunwald Productions.
Il sito DreadCentral.com non si è lasciato sfuggire lo scoop e ha strappato un’intervista radiofonica allo stesso Romero, ricavando qualche indiscrezione su Diary of the Dead e altri progetti.
“Volevo allestire una nuova tipologia di personaggi che si confrontassero con l’inizio degli eventi descritti nei miei film, mostrando il tutto da una diversa prospettiva” spiega il celebre filmmaker, “Voglio girare il film con la visione in soggettiva, senza l’accompagnamento della musica, qualcosa di più crudo e feroce” […] “Sarà un esercizio di stile, un esperimento, un low-budget che rappresenterà un ritorno alle origini”.
Secondo le prime voci, l’intenzione sarebbe quella di far uscire la pellicola direttamente in dvd, anche se l’idea di una programmazione nei cinema non è del tutto scartata.
In questo modo, Romero avrebbe l’opportunità di mostrare qualsiasi cosa senza le rigide imposizioni di Hollywood e della Universal. Nel corso dell’intervista, il regista ha promesso un elevato tasso di gore per i fan più intransigenti e ha specificato che al momento sono in corso trattative con Gregory Nicotero e la KNB per la cura degli effetti speciali.
Un altro progetto con cui il nome del regista era stato associato tempo fa era Solitary Isle basato su un racconto di Koji Suzuki: “Non c’è ancora niente di ufficiale” ha aggiunto Romero, “Ma è una buona idea e spero si farà”.
Per finire, il noto cineasta ha confermato il suo coinvolgimento nella produzione di un divertente cartoon per la personalizzazione del telefonino cellulare. Si tratterà di un episodio che seguirà la fuga di una donzella da uno zombie in cerca di carne. “Sarà una commedia-cartoon simile alla Road Runner e a Wile E. Coyote” spiega Romero, “I protagonisti saranno due, uno zombie e la sua vittima: la donna scappa, mentre il mostro cade in una serie infinita di trappole. Naturalmente gli zombie non muoiono, perciò nel caso venga schiacciato da un masso, continuerà a correre schiacciato!”.
Per maggiori informazioni potete ascoltare l’intervista radiofonica a questo link
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