Festivaletteratura di Mantova 2006, workshop di scrittura In the dark. A partire da giovedì 7 settembre, una serie di incontri sulla scrittura e sulla paura, curati da Igiaba Scego, Davide Longo, Giampiero Rigosi e Gianfranco Nerozzi.
Vi presentiamo il programma dell'iniziativa.
Giovedì 7 settembre 2006
Ore 16.00 (laboratorio per tutti)
Igiaba Scego
Montagne di cibo in controluce. Un laboratorio per sorridere delle paure.
Venerdì 8 settembre 2006
Ore 16.00 (laboratorio dai 16 anni in su)
Davide Longo
Quando Rembrandt passò la candela a De Andrè.
Un quadro e una canzone, molto diversi, molto distanti nel
tempo. In comune: la luce. Perché raccontare è sempre accendere una candela strappando una storia dal buio.
Tanti obelischi cromatici in tondo per dipingere l’ultimo sole.
Sabato 9 settembre 2006
Ore 10.45 (laboratorio per tutti)
Giampiero Rigosi
Un laboratorio di parole bianche su nero per uscire alla luce.
Gianfranco Nerozzi
Ore 16.00 (laboratorio dai 16 anni in su)
Viaggio andata e ritorno sulla linea di confine: fra luce e buio, fra sogno e realtà, alla ricerca dei mostri che popolano il territorio nero.
Domenica 10 settembre 2006
Ore 10.45 (laboratorio 10 – 13 anni)
Gianfranco Nerozzi
Immagini e parole, frammenti di colori e grida per sconfiggere il Carbonaio, il principe di tutti gli spiriti del buio.
In collaborazione con Corrado Bonomi.
Ore 16.00 (laboratorio per tutti)
Giampiero Rigosi
Un laboratorio di parole bianche su nero per uscire alla luce.
Per ulteriori informazioni: www.festivaletteratura.it/
I "docenti":
Igiaba Scego - Nel 2003 vince il premio Eks&Tra di scrittori migranti con il suo racconto Salsiccia e pubblica il suo romanzo di esordio, La nomade che amava Alfred Hitchcock (Sinnos).
Davide Longo - Con il suo primo romanzo, Un mattino a Irgalem (Marcos y Marcos), ha vinto il Premio Grinzane di Cavour 2002. Insegna Lettere e collabora con la Scuola Holden di Torino. Nel 2004 ha pubblicato Il mangiatore di pietre (Marcos y Marcos).
Giampiero Rigosi - Bolognese classe 1962, ha pubblicato numerosi racconti, recensioni, articoli e interventi su quotidiani, riviste, antologie. Nel 1995 è uscito il suo primo romanzo, dal titolo Dove finisce il sentiero. È socio fondatore dell'Associazione Scrittori di Bologna, membro dell'AIEP (Associazione Internazionale Scrittori di Polizieschi). Ha condotto una trasmissione radiofonica su cinema e letteratura noir. Il suo ultimo libro è I fiori, con L. Veronesi (Corraini 2003).
Gianfranco Nerozzi - Nel 1990 entra tra i finalisti del premio Tolkien con il racconto In fondo al nero e nel 1991 pubblica il suo primo romanzo, lo splatterpunk Ultima pelle, con lo pseudonimo di Frank J. Crawford (Eden edizioni). Nel 1992 si classifica secondo al XII Premio Tolkien con il romanzo Cry Fly ed entra a far parte della World SF, l’associazione internazionale che riunisce i professionisti che lavorano nel campo del Fantastico. Nel 1993, una versione riveduta e ampliata di quella sua prima storia d’esordio esce come Le bocche del buio. Molti suoi racconti dell’orrore sono apparsi su diverse pubblicazioni: Achab, Eternauta e Diesel. Ha all'attivo numerosi romanzi, tra cui L'urlo della mosca (Addictions), Una notte troppo nera (Mondadori), Resurrectum (Flaccovio).
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