Sono passati ormai sei anni da quando John Carpenter sfornò il discreto Vampires, un film che, pur con qualche difetto, centrava i suoi obbiettivi e intratteneva piacevolmento lo spettatore.
Forse non tutti sanno che nel 2002 ne è stato prodotto un sequel, Vampires: Los Muertos, diretto dal regista televisivo Tommy Lee Wallace e interpretato da Cristián de la Fuente (Basic), Natasha Gregson Wagner (High Fidelity, Urban Legend) e dalla rock star Jon Bon Jovi. Nonostante la supervisione del buon Carpenter il film è rimasto ben al di sotto della qualità del suo predecessore.
E' di questi giorni la notizia che in Thailandia sono cominciate le riprese del terzo film della serie, Vampires 3: Temple of Blood, prodotto da J.S. Cardone e diretto dall'esordiente Marty Weiss.
Nel cast: Colin Egglesfield, Stephanie Chao, Meredith Monroe (Dawson's Creek, Minority Report) e Patrick Bauchau (Phenomena).
Al film, promesso molto più "d'azione" rispetto ai due precedenti, è assolutamente estraneo Carpenter, che potrebbe però essere comunque citato sulle locandine a scopo promozionale.
Spettatore avvisato...
5 commenti
Aggiungi un commentoNon so...
Il primo mi è piaciuto molto, del secondo non ne sapevo niente (ma visto l'andazzo non mi sono perso nulla) e del terzo non commento nemmeno.
Mi sa di ciofecone totale.
il primo non era male ma da carpenter sinceramente mi aspettavo qualcosina in più: parte alla grande: cacciatori, vampiri, sbudellamenti, festini, ma poi scade in una trama che sa un po' di riscaldato.
il secondo non l'ho visto neanche io, ma solo la presenza di bon jovi sembra avvertirmi che non mi son perso nulla . il terzo... mah... altra probabile boiata?
Già il primo non mi era piaciuto molto.... Volendomi bene ho visto anche il secondo per un po',giovannibongiove è davvero stupefacente, finisci con il credere all'esistenza dei vampiri ma non alla sua... Invecchierà malissimo, temo...
Hanno osato affermare di aver tratto il primo dal gran libro di Steakley..arrecando offesa da punire col sangue!!
Mi sono rifiutato di considerare l'esistenza di seguiti..il seguito di una ciofeca può essere un capolavoro?(sul serio, è capitato?) :
pienamente daccordo con te: il libro era decisamente più divertente
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