Avete un brutto ricordo di maestri e professori che vi punivano con note sul diario e sul registro? Vi capita ancora oggi di fare incubi di ambientazione scolastica con maestrine fuori dai gangheri che vi sbraitano di tutto?

Ebbene, potete dire di essere stati fortunati, perché a qualcuno va decisamente peggio. E' il caso di uno studente diciassettenne di Fukuoka City, nel sud del Giappone. Sorpreso da un professore di 40 anni a dormicchiare in classe, è stato costretto a scrivere le proprie scuse... ma non con l'inchiostro di una biro.

Il professore gli ha consegnato un taglierino e gli ha intimato di usare il proprio sangue, quindi ha lasciato solo il ragazzo. Questi si è inciso un dito e ha fatto quel che gli era stato richiesto.

Quali sono state le conseguenze per il professore? Nessuna. E' bastato un chiarimento con i genitori dell'alunno, ai quali è stato spiegato che il rendimento scadente del ragazzo giustifica il pesante... castigo.

A quanto ci è dato sapere, il professore sanguinario è ancora dietro la sua cattedra.