Se vi svegliaste in un obitorio scoprendo di essere diventati vampiri a causa di uno sfortunato incontro con una setta che venera i non-morti e vi rendeste conto che non avete proprio nessuna di unirvi al branco e, allo stesso tempo, non potete in nessun modo cambiare la vostra condizione, cosa fareste? Non vi verrebbe voglia di prendere uno a uno i fanatici che hanno distrutto la vostra vita e applicare la biblica legge dell’occhio per occhio e dente per dente?
Questo è quanto succede alla reporter Sadie Blake (Lucy Liu), che decide di vendicarsi distruggendo i membri della setta, nell’arco di sole 48 ore, facendosi aiutare da un tormentato detective della polizia (Michael Chiklis) la cui figlia fa parte del gruppo da distruggere.
Così comincia Rise, l’ultimo lavoro di Sebastian Gutierrez, un nuovo e intrigante film sul sovrannaturale le cui riprese sono state appena completate.
Sebbene Rice affondi profondamente le sue radici nell’horror, Gutierrez sostiene che il film è molto più vicino alle tematiche del classico film noir: “La storia in sé è molto semplice, ma è narrata in modo non banale, e grazie al cielo non mancano numerosi elementi realmente angosciosi e mozzafiato. E’ un film noir alla maniera di Point Blank di John Boorman. Ci siamo mossi su un terreno potenzialmente minato, perché in questi casi si rischia di scivolare nel gotico/romantico alla Anne Rice o incappare in variazioni orrorifiche alla Ridley Scott. Non che io disprezzi film come Intervista col vampiro o Underworld, sono ottimi prodotti, ma noi abbiamo cercato di realizzare qualcosa che assomigli a un noir moderno molto stilizzato e con i colori saturi, perché non dimentichiamo che è un horror. Naturalmente in Rise ci sarà l’adeguato spargimento di sangue e anche i dovuti effetti speciali per ottenere un’ambientazione decadente e sensuale”.
Chi si aspetta il solito film di vampiri tutto “zanne snudate e mantelli svolazzanti” scoprirà, invece, che questi succhiasangue somigliano molto più ai cattivi umanizzati come quelli presenti in film quali Il buio si avvicina e Myriam si sveglia a mezzanotte, due pellicole che hanno influenzato il regista nella realizzazione della sua. Ovviamente alcuni canoni classici sono stati mantenuti, perché Gutierrez non ha certo la pretesa di reinventare il genere, ma ha cercato di evitare di cadere nei soliti cliché: nessuno in Rise si sognerà di dire che è vivo da 300 anni.
Questo film non rappresenta la prima incursione di Gutierrez nel genere horror/thriller; dopo aver scritto la sceneggiatura di Gothika, il regista ha scritto e diretto Lei, la creatura e, adesso che Rise è in post-produzione, sta ultimando l’adattamento per il remake del film di Hideo Nakata The eye.
Oltre ai già citati Lucy Liu (Charlie’s angels) e Michael Chiklis (I fantastici 4), al film partecipano James D’Arcy, Carla Gugino, Cameron Richardson e Marilyn Manson, non ci resta che attenere l’uscita di Rise nelle sale cinematografiche per scoprire in che ruolo reciterà la rockstar.
Adesso, per un po', forse i vampiri potranno godersi un meritato riposo.
1 commenti
Aggiungi un commentoInteressante progetto. "lei, la creatura" dello stesso regista non era malvagio....
C'è da scommettere che la presenza di Marylin Manson come attore amplificherà l'attenzione verso questo vampire-movie.
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