Secondo le cronache il 1° agosto 1831 William Henry Poe, fratello maggiore del più noto Edgar Allan Poe, morì in circostanze misteriose. Fu forse ucciso dall'invidioso Edgar, come lo scrittore suggerisce nel suo racconto William Wilson? Oppure l'uomo trovato morto era in realtà Edgar, ucciso da William che dopo il fratricidio - i due si somigliavano moltissimo - si sarebbe sostituito a lui?

Sono quindi da ricondurre al genio di William Henry opere come Le avventure di Arthur Gordon Pym o gli oltre settanta racconti scritti dal geniale autore, ai quali è legata la fama di Edgar? E quale dei due fratelli si recò in Francia e a San Pietroburgo nel 1827 e nel 1832, in circostanze tuttora ignote ai biografi dello scrittore?

Da questi inquietanti interrogativi prende l'avvio Dandy o assassino?, una vicenda - sapientemente ricostruita dallo scrittore Marcello Staglieno - che si svolge sullo sfondo della spietata autocrazia dei Romanov, tra furti di quadri e di preziosi, antiche iscrizioni, complessi crittogrammi, mappe aurifere e sanguinosi delitti.

Pubblicato dalla Boroli Editore, il libro è già disponibile al costo di 19.00 Euro.