Domenico Procacci, distributore per la Fandango del film My summer of love, non ci sta. La pellicola di Pawel Pawlikowski, uscita venerdì 17, si è beccata il vietato ai minori di 14 anni perché a un certo punto della storia parlerebbe di "possessione satanica". In realtà, una delle attrici protagoniste fa in modo evidente il verso alla celebre Linda Blair nel film L'esorcista del 1973. Insomma, My summer of love pare sia in questo senso addirittura a livelli horror.
La seconda accusa parla di "morbosità" quando le due giovanette si baciano.
Motivazioni ingiuste, ha fatto esplicitamente intendere il distributore per la Fandango, che critica duramente la Commissione censura: "un altro piccolo segnale di quanto gretto e bigotto stia diventando il nostro Paese".
Ecco la motivazione della Commissione: "Il film nel suo complesso appare di difficile interpretazione da parte dei detti minori e tale da indurre negli stessi alti livelli di confusione in ordine a tematiche diverse che fra di loro si intrecciano quali quella del rapporto morboso tra le due ragazze, il rapporto morboso tra misticismo e possessione satanica, la difficoltà di individuazione della linea di demarcazione tra realtà e fantasia, la necessità del ricorso all'uso di allucinogeni e l'ambiguità di fondo che pervade il carattere e la personalità delle protagoniste".
Titolo Originale: My Summer of Love
Gran Bretagna
Drammatico
Durata: 1he 38m
Regia: Pawel Pawlikowsky
Cast: Natalie Press, Emily Blunt, Paddy Considine, Dean Andrews
Trama: Appena lasciata dal fidanzato, la sedicenne Mona incontra la coetanea Tamsin. La forte amicizia sfocierà con il passare del tempo in qualcosa di più grande. Frattanto il fratello di Mona, Phil, diventa improvvisamente credente e stravolge il suo vecchio pub, trasformandolo in un ritrovo per "cristiani rinati". Phil si prefigge di riportare le due giovani sulla retta via.
Il romanzo di Helen Cross, My summer of love, è di prossima pubblicazione per Fandango Libri.
32 commenti
Aggiungi un commentoAnche perchè Ivo ed Elv in un certo senso capivano i gusti degli utenti e da questi in parte plasmavano HM.
Una collaborazione reciproca.
E vorreì che si ritornasse ad una situazione simile.
Non per ripetermi, ma non trovavo giusto entrare a gamba tesa nel forum che, sia pure non intervenendo, ho seguito dall'inizio. Ho pensato che comunque la cosa migliore fosse intervenire e lasciarsi conoscere a poco a poco. La fiducia, lo so molto bene, non si assegna per diritto, va conquistata. Il forum è cresciuto nel tempo insieme ai sui frequentatori, e quella a cui assistiamo è una nuova rinascita.
Detto ciò, non credo che Ivo ed Elv abbiano plasmato HM sui gusti degli utenti (ma è vero solo in parte, visto che le statistiche di cui abbiamo già parlato si sfogliavano insieme a Ivo), piuttosto la realtà è che Ivo ed Elvezio hanno scelto una linea editoriale che hanno portato avanti con coerenza, e attorno a questa linea editoriale si è creato un gruppo.
Con una nuova gestione, è possibile che questa linea editoriale cambi. In linea di massima i portali Delos si caratterizzano per essere generalisti, HM in questo senso si distingueva filtrando a maglie più strette gli argomenti da trattare sul sito.
La possibile variazione potrebbe essere un allargamento dell'orizzonte horror, senza però sconfinare nel noir o nel thriller, che sono argomenti trattati da altri siti.
Come nella precedente occasione, saranno comunque i nuovi curatori a decidere quale linea tenere, e io sarò qui ad aiutare la rinascita della nera fenice
Per quanto riguarda il forum sono d'accordo con voi, e chi ogni tanto fa un salto su FantasyMagazine sa quanto anche io creda nel confronto e nel dialogo che si viene a creare. Ho solo bisogno di un po' di tempo per visitare tutte le celle di questo manicomio, e un po' di fiducia da parte vostra.
Grazie
Franz
Ovviamente Franz ha preso una cantonata (e tutti i siti Delos sono figli dello 'scarrafone' )
E questo messaggio lo aggiungo solo per eguagliare il record di Asterione
p.s. è vero, ti avrei dovuto rispondere privatamente, ma in questo periodo sono un tantino preso, credimi. Sorry
Di che ti scusi, Franz? Sono io a dover chiedere scusa ancora per la svista, soprattutto a chi ha scritto la news. Dovrete convivere con la mia arteriosclerosi galoppante...
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