Ci sono alcuni punti di pressione fobica, nei film horror, ormai consolidati da decenni.
I bambini maligni inquietano.
Gli zombie mettono addosso l’ansia.
I giocattoli cattivi disturbano la nostra tranquillità.
Perché non riunire quindi questi tre fattori in un’unica locandina?
Detto fatto!
Quello che potete vedere qui a fianco è il poster promozionale del nuovo film di Tobe Hooper: una bimba non morta che arranca verso di voi, tenendo in mano un orsacchiotto di pezza che ha visto giorni migliori. Sullo sfondo la nebbia e dei cadaveri che si aggirano in cerca di prede.
Il titolo della pellicola? Quanto di più semplice si possa immaginare: Zombies.
Sembra quindi che la “rimonta” quasi calcistica di questo tipo di mostro nei confronti degli altri parenti non abbia ancora fine, e dobbiamo sottolineare con estremo piacere la rinnovata vena creativa di un filmaker che ci aveva lasciato da troppo tempo a digiuno di nuovi titoli di qualità. Tobe Hooper è definitivamente tornato a far parlare di sé, e abbiamo la netta impressione che lui e George Romero potranno farci segnare il 2005 come l’anno dei morti viventi.
L’autore ha recentemente inanellato un’ottima striscia di pellicole giudicate assai bene da critica e pubblico, dal remake di The Toolbox Murders, che non lesina certo sangue e violenza, all’imminente Mortuary, pellicola ricca di atmosfere e riferimenti lovecraftiani.
Per Zombies Hooper è tornato a collaborare con i suoi fidi sceneggiatori Jace Anderson e Adam Gierasch, alla produzione quella Nu Image che aveva già finanziato il (purtroppo) deludente Crocodile, sempre diretto da lui.
Le riprese di questo lungometraggio inizieranno a giugno. Seguitici per continui aggiornamenti.
16 commenti
Aggiungi un commentoVero, era da parecchio tempo che nessuna locandina mi ispirava così...
Ah però!
A questo punto l'acquolina in bocca raddoppia.
oggi ho visto per la prima volta il film non prite quella porta e mi sono stupito che un film del 1974 avesse un impronta animalista forse all'uscita non capita bene.Vorrei chiedere all'autore o a chi ne sa di piu di me sul conto di Tobe Hooper se è una semplice allusione animalista capitata perchè film orror oppure c'è veramente una profonda denuncia per i maltrattamenti animali e le sue conseguenze?? .Grazie
oggi ho visto per la prima volta il film non prite quella porta e mi sono stupito che un film del 1974 avesse un impronta animalista forse all'uscita non capita bene.Vorrei chiedere all'autore o a chi ne sa di piu di me sul conto di Tobe Hooper se è una semplice allusione animalista capitata perchè film orror oppure c'è veramente una profonda denuncia per i maltrattamenti animali e le sue conseguenze?? .Grazie
si ma news su questo film di hooper?
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