Pupi Avati ha annunciato il suo nuovo progetto durante la Masterclass tenuta al Bif&st – Bari International Film Festival. Il regista bolognese è deciso a tornare al suo vecchio amore, l’horror, con Il signor Diavolo.
Queste le parole di Avati:
Voglio tornare alle paure e alle cose che mi spaventavano quando ero ragazzino. Cosa ti spaventa di più quando sei un ragazzino? Credere all’esistenza del male assoluto: credere al demonio. Ricostruire un mondo degli anni ’50 in campagna per me è un’operazione interessante da fare. Sono eccitatissimo. Voglio tornare a misurarmi con quel mondo fantastico che era la favola contadina, voglio ritornare a quelle storie di paura che si raccontavano davanti al camino e ho il desiderio di ritornare a quel cinema con il quale ho cominciato. È un tentativo di rigenerare un cinema italiano in cui ci sono sempre i soliti cast, dove non distingui un film dall’altro. Per questo penso che ricandidare i generi in questo momento sia una operazione di buon senso. Il cinema italiano non sta incassando più nulla, il box office è un bollettino di guerra.
Sinossi: Siamo negli anni '50 a ridosso dell'alluvione del Polesine. I protagonisti sono due ragazzini quattordicenni che vivono ancora un tipo di religiosità ancestrale, preconciliare: attorno a loro tutto è sacro e tutto è peccato, c'è ancora il senso dell'inferno, la paura del diavolo. Uno dei due muore di malaria, ma la gente si convince che sia perché ha fatto cadere l'ostia durante la prima comunione e l'ha pestata. L'altro non si rassegna di aver perso l'amico del cuore e fa di tutto per contattare un essere deforme che si pensa abbia rapporti con il demonio.
Il signor Diavolo verrà girato la prossima estate a Grado, in Friuli Venezia Giulia.
Il signor Diavolo
Regia di Pupi Avati
Con Gabriel Lo Giudice, Filippo Franchini, Massimo Bonetti, Alessandro Haber, Gianni Cavina, Lino Capolicchio, Eva Antonia Grimaldi, Chiara Caselli, Enrico Salimbeni, Fabio Ferrari
Scritto da Antonio Avati, Pupi Avati, Pupi Avati, Alvise Avati
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