Finalmente in libreria La cometa nera, edizione italiana del romanzo Wormwood di G.P. Taylor, pubblicato da Mondadori nella traduzione di Maurizio Bartocci. Secondo volume nella serie dark fantasy per ragazzi inaugurata lo scorso anno con Il Signore delle ombre (cui si ricollega senza esserne un seguito), l’ultimo lavoro di Taylor si addentra in territori ancora più oscuri e prossimi all’horror, richiamandosi all’occulto e utilizzando elementi tratti dal misticismo ebraico.

La trama del romanzo ci porta in una cupa Londra del 1756. A mezzanotte un terremoto scuote la città, all'improvviso le stelle scompaiono, il sole e la luna si inseguono veloci nel cielo, torme di cani feroci e cavalli imbizzarriti gettano nel panico la gente scesa in strada. Solo il dottor Blake, astronomo e maestro di Cabala, sa che ciò preannuncia l'arrivo della funesta cometa nera. La profezia è contenuta nel Nemorensis, il libro che custodisce i segreti dell'universo, da poco in possesso del dottore e che in molti si contenderanno: angeli caduti, angeli guerrieri e angeli sterminatori, uomini deboli e potenti, scienziati e ciarlatani. Un'avventura appassionante, colma di magia e meraviglia, di intrighi e lotte soprannaturali, con un ricco e impietoso affresco della Londra settecentesca.

Il quarantaquattrenne Graham P. Taylor è sacerdote anglicano in un piccolo paese dello Yorkshire; è stato poliziotto, ha suonato in un gruppo punk, e, come specifica la nota biografica ufficiale, è un appassionato studioso di paranormale, folklore e dei più reconditi segreti dell'universo. I suoi romanzi, già opzionati per il cinema, sono spesso indicati come alternativa al fenomeno di Harry Potter, per la morale fondamentalmente cristiana che presentano. Il che non sembra tuttavia impedire all’autore di imprimere alle sue storie un tono decisamente dark.

La cometa nera

G.P. Taylor

I classici del fantastico, Mondadori, 2005

Rilegato, pagg. 368, Euro 16,00

ISBN 8804545771