Andrà in scena dal 19 al 29 gennaio 2017 la nuova edizione del Sundance Film Festival e quest’anno, per la prima volta nella sua storia, il programma è stato organizzato intorno a un tema specifico: il cambiamento climatico e la necessità di preservare l’ambiente naturale.
113 i film in totale, tra il Concorso USA, quello mondiale, NEXT e la nuova categoria New Climate la cui attenzione è riservata all’ambiente.
Robert Redford, fondatore e presidente del Sundance Institute ha dichiarato: “Da 40 anni mi impegno per la causa ecologista e ogni anno che passa sento aumentare in me l’urgenza di ottenere risultati significativi, anche perché la realtà del cambiamento climatico e la gravità delle sue conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Se vogliamo scongiurare prospettive peggiori, allora dobbiamo agire con coraggio e velocemente, nonostante l’indifferenza, l’apatia e l’opposizione.”
Il direttore artistico del Festival, Trevor Groth, ha aggiunto: “Visioni potenti del nostro tempo – passato, presente e futuro – risuonano in tutte le categorie. Le storie evidenziano questioni urgenti e spesso trovano una possibile soluzione. Tutte queste opere testimoniano la forza e il valore dei singoli che combattono il sistema in cerca di un cambiamento.”
Questi i film di genere che saranno proiettati il prossimo gennaio.
Nella sezione Midnight:
78/52 (Alexandre Philippe, USA): uno sguardo all’iconica scena della doccia in Psycho di Alfred Hitchcock che ha cambiato profondamente il cinema mondiale.
Bad Day for the Cut (Chris Baugh, Irlanda del Nord): Un contadino irlandese di mezza età va alla ricerca di vendetta quando la madre, con la quale vive, viene uccisa.
Bitch (Marianna Palka, USA): Una donna, provata dalle difficoltà della vita, crede di essere un cane feroce. Suo marito, da sempre assente, è costretto a riprendere i contatti con i suoi quattro figli e con la cognata nel tentativo di mantenere unita la famiglia durante questa bizzarra crisi della donna.
Bushwick (Cary Murnion, USA): Lucy emerge dalla metropolitana di Brooklyn e scopre che il suo quartiere è sotto attacco. Stupe, un ex marine, l’aiuterà a sopravvivere alla guerra civile tra il Texas e il resto degli Stati Uniti.
Killing Ground (Damien Power, Australia): Ian e Samantha arrivano in un campeggio isolato, qui trovano un bambino in difficoltà. La scoperta scatena una terribile serie di eventi.
Kuso (Steven Ellison, USA): Un terribile terremoto sconvolge Los Angeles, la vita dei sopravvissuti è mostrata attraverso il piccolo schermo.
The Little Hours (Jeff Baena, USA): Un giovane servo in fuga dal suo padrone si rifugia in uno strano convento della Toscana medioevale.
XX (Annie Clark, Karyn Kusama, Roxanne Benjamin, Jovanka Vuckovic, USA): Antologia dell’orrore tutta la femminile, quattro racconti oscuri di quattro donne dal feroce talento.
Nella sezione Spotlight:
Colossal (Nacho Vigalondo, USA): Una donna scopre una connessione tra lei e la creatura gigantesca che sta distruggendo Seul.
Raw (Julia Ducournau, Francia): Una giovane vegetariana viene invitata a mangiare carne per la prima volta. Questa scelta comporterà conseguenze inaspettate.
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