Fresco di stampa, segnaliamo l’uscita de Il vampiresco. Percorsi nel brutto, un libro di Iris Gavazzi pubblicato dalle Edizioni Mimesis nella collana mimesis saggi e narrazioni di estetica e filosofia. Un’esplorazione saggistica nell’estetica del vampiro e nella storia della sua rappresentazione attraverso le arti, la letteratura, il teatro, il cinema.
Eroe capovolto, mostro seduttore, mellifluo incantatore, oscuro e perturbante, il vampiro si offre allo sguardo estetico coprendosi il volto e rivelandosi soggetto artistico. II saggio evidenzia la posizione occupata dalla categoria del vampiresco nei territori avvincenti del negativo artistico, seguendo le linee tracciate dal brutto nella sua secolare esistenza. Filo conduttore, fatalmente rosso, è il sangue del vampiro. Lo stesso sangue che simbolicamente si annida nell’estetica della paura, che seduce attraverso un cadavere esposto nella necrocultura, che mistifica e si nasconde nel kitsch, che, esibito e ostentato nel pulp, scorre, ultimo baluardo di umanità, nelle vene dei cyborg. II sangue del vampiro ci guida tra queste manifestazioni artistiche le quali, dinamiche, si muovono tra le polarità del positivo e del negativo, della vita e della morte, tra un sentire organico e un'estetica inorganica, indirizzandoci verso i territori incerti e sfumati di cui il vampiro è signore.
La nota editoriale riassume efficacemente il percorso dell’opera, che trova originale introduzione nella teoria del brutto, del mostruoso e della paura contrapposti all’idea classica della bellezza come fattore estetico, presentandone l’evoluzione sino al tema del vampiresco. Elemento, questo, che accanto al pittoresco e al sublime trova sviluppo nella sensibilità del tardo Settecento, periodo di nascita dello stesso genere gotico.
Dall’analisi storica all’arte contemporanea, il lavoro prosegue attraversando le categorie del vampirismo come mito e argomento letterario, oggetto di spettacolo e icona della cultura moderna.
Iris Gavazzi, laureata in Filosofia Estetica, è redattrice della rivista on line Itinera. Corrispondente dall’Olanda per il Giornale dell’Arte, collabora con testate nazionali e case editrici su temi di arte e di costume. La rivista Golem l’Indispensabile ha accolto un suo contributo dedicato all’astrologia, Le occasioni del Destino e un articolo sulla filosofia abitativa olandese, Le case galleggianti.
11 commenti
Aggiungi un commentoToccherebbe, ahimè, andare fino in Olanda! Le note biografiche indicano faccia la corrispondente da lì.
A me basterebbe conoscere donzelle, anche se non capiscono nulla di niente... ci penso io a capire....
che tristezza!
è lo stesso sentimento che provo ogni mattina di fronte allo specchio.
Devo liberarmene.
Dello specchio, intendo....
ovviamente..è l'unico ostacolo per una vita tranquilla e paciosa...
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