Che ne dite di un rutilante mix tra horror, fantascienza, commedia grottesca e arti marziali? È quello che vi offre Save the Green Planet del coreano Jang Jun-Hwan, pronto a sbarcare negli Stati Uniti grazie alla casa distributiva Koch Lorber Films e di cui potete visitare il sito in inglese a questo indirizzo.
La storia ruota intorno a un certo Lee Byeong-Gu (interpretato - per la cronaca - da Shin Ha-Gyun), un sensitivo, appassionato di film di fantascienza, piuttosto sfigato. Lee è anche un maniaco delle "cospirazioni", e questo lo spinge a dare la caccia a disgustosi alieni mescolati alla razza umana, alieni che, nella migliore tradizione del b-movie, progettano di distruggere il nostro pianeta. Ma come spingere questi alieni a rivelarsi? Ovviamente con la... tortura. Ecco dunque il protagonista di Save the Green Planet legare i malcapitati "invasori" a una sorta di degenere sedia da dentista, e costringerli con le cattive a rivelare la propria identità e i propri piani nefasti.
Save the Green Planet ha vinto premi un po' dappertutto (Bruxelles, Buenos Aires, in patria) e la critica sembra parlarne un gran bene: viene definito variamente un film "delirante", "stravagante", persino impegnato politicamente (tortura a parte, si parla di un messaggio non-violento).
Girato nel 2003, lungo 116 minuti, offerto in coreano e in "andromediano" (ma con sottotitoli in inglese), il film di Jang Jun-Hwan verrà lanciato negli Stati Uniti a partire dal 20 aprile, con una premiere a New York City. Chissà che, se la risposta del pubblico sarà incoraggiante, non ne vedremo anche una versione (magari DVD) in italiano.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID