Uno dei registi più influenti del nostro tempo, George A. Romero, è stato premiato con una stella sulla Walk of Fame di Hollywood.
Romero esordisce alla regia nel 1968 con La notte dei morti viventi, film che ha rivoluzionato il cinema horror e in breve tempo è diventato cult. A completare la trilogia dei morti viventi, Zombi del 1979 e Il giorno degli zombie del 1985. Il regista, per primo, fissa le regole e le convenzioni del mito dello zombie, dal modo di agire, alla pandemia, al metodo per disfarsene definitivamente.
Romero nel corso della sua carriera ha diretto, tra gli altri film, La città verrà distrutta all’alba (1973), allegoria della guerra in Vietnam; Wampyr (1978); Knightriders – I cavalieri (1981); Creepshow (1982), film a episodi scritto da Stephen King; Due occhi diabolici (1990) con Dario Argento.
Nel 2005 Romero amplia la serie sugli zombie con La terra dei morti viventi. Seguono Le cronache dei morti viventi (2007) e Survival of the Dead – L’isola dei sopravvissuti (2009).
Hollywood si è ricordata solo ora di prestare attenzione alle opere di Romero, ma come di suol dire… meglio tardi che mai.
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