Grande Antico dalla figura vagamente antropoide dalla testa di polpo e dotato di ali membranose. Cthulhu è immerso in uno sonno simile alla morte e dorme nelle profondità dell’Oceano Pacifico in attesa di risvegliarsi e di dominare il mondo.

Le informazioni sulle origini di Cthulhu sono frammentarie, sembra abbia avuto origine su Vhoorl, pianeta della ventitreesima nebulosa. Si è poi mosso verso Xoth e qui si è unito a una creatura chiamata Idh-yaa con la quale ha generato gli dei Ghatanothoa, Ythogtha e Zoth-Ommog. Da qui, Cthulhu, i suoi figli e una specie conosciuta con il nome di prole-stellare (star-spawn) sono volati su Saturno e infine verso la Terra.

Cthulhu e il suo seguito hanno scelto come dimora un continente nel Pacifico, dove hanno costruito la città di R’lyeh. Il dio e la sua progenie hanno però incontrato la resistenza degli Antichi (Elder Things), creature extraterrestri che abitavano la Terra da milioni di anni prima dell’arrivo di Cthulhu. È seguita una guerra durante la quale i figli di Cthulhu hanno distrutto le terre degli Antichi. La pace successiva prevedeva che le due specie non interferissero l’una con l’altra. A seguito di questo accordo, Cthulhu ha potuto godere di molti anni di libertà fino a quando è caduto in un sonno profondo.

Durante questi milioni di anni, l’umanità si è evoluta lentamente e Cthulhu è riuscito a comunicare con i suoi nuovi abitanti insinuandosi nei loro sogni, dicendo loro dove trovare i simulacri che il dio aveva portato con sé durante i suoi viaggi attraverso lo spazio e istruendoli sui riti del suo culto. È così che la venerazione del signore di R’lyeh ha avuto inizio.

Un giorno, la disgrazia ha colpito R’leyh e costretto il dio a un letargo forzato. Il sonno di Cthulhu potrebbe essere stato provocato da divinità sconosciute o a causa di un particolare allineamento delle stelle, altri ancora suggeriscono che siano stati gli stessi seguaci di Cthulhu a costringerlo alla prigionia. Il periodo durante il quale si è abbattuta questa catastrofe è ugualmente incerta, secondo alcuni è accaduto prima della fondazione dei primi culti, altri dicono sia avvenuta ancora prima che l’umanità nascesse. Poco importa il quando e il come, la città di R’lyeh si è inabissata sotto l’Oceano Pacifico, intrappolando Cthulhu e tutta la sua stirpe. L’acqua ha reso più difficile il diffondersi dei segnali telepatici inviati da Cthulhu all’umanità, rendendo così quasi impossibile il contatto con i suoi adoratori. Il Grande Antico non può far altro che attendere sognando fino a quando le stelle non saranno allineate correttamente, permettendogli così di liberarsi dalla sua prigione.

Da quando è stato intrappolato, Cthulhu è riuscito a emergere solo qualche volta, libero per un breve periodo. Ma verrà un giorno in cui la città di R’lyeh riemergerà dalle acque e Cthulhu dominerà il mondo inaugurando una nuova era.

Il lavoro pioneristico svolto dal professor Angell, docente Emerito di Lingue Semitiche della Brown University, e dai suoi successori ci hanno permesso di avere molte informazioni circa il culto di Cthulhu. La venerazione del dio è diffusa in tutto il mondo, i suoi adepti hanno lasciato tracce ad Haiti, in Louisiana, nel sud del Pacifico, in Messico, in Arabia, in Siria, a K’n-yan e in Groenlandia. I sacerdoti immortali che guidano e tengono in vita il suo culto, vivono da qualche parte nel deserto arabo nei pressi di Irem. Il culto di Cthulhu è rimasto segreto, ma nelle isole hawaiane ancora vive la leggenda di Kana-loa, il terribile dio-calamaro che è stato imprigionato nel mondo sotterraneo. I riti dedicati a Cthulhu spesso si svolgono vicino al mare o in prossimità di grandi masse d’acqua.

Bibliografia.

Alle montagne della folliaH.P. Lovecraft

Il richiamo di Cthulhu – H.P. Lovecraft

Il tumulto – H.P. Lovecraft, Zealia Bishop

The TuggingRamsey Campbell