È ormai ufficiale: la saga letteraria The Vampire Chronicles della scrittrice Anne Rice, i cui diritti erano stati acquistati nel 2014, sarà riportata al cinema da Universal Pictures e Imagine Entertainment.
A distanza di 22 anni dal primo celebre adattamento cinematografico di Intervista col Vampiro, capitolo iniziale della saga, ad opera del regista Neil Jodan e con un cast stellare che includeva Brad Pitt, Tom Cruise, Antonio Banderas, Christian Slater e una giovanissima Kirsten Dunst, è infatti in lavorazione un remake dello stesso con il regista Josh Boone (Colpa delle Stelle) dietro la macchina da presa.
Boone ha recentemente annunciato su Instagram di aver realizzato uno script insieme a Jill Killington che però non si rifarà esclusivamente a Intervista col Vampiro ma conterrà anche elementi del secondo capitolo letterario, Scelti Dalle Tenebre, e del terzo, La Regina dei Dannati, anch'esso già adattato per il grande schermo nel 2002, con Stuart Townsend e la cantante a attrice Aaliyah, poi deceduta in un incidente aereo.
I fan della saga letteraria sono divisi tra la forte curiosità per questa nuova pellicola attualmente in lavorazione e il naturale timore che l'ottima versione cinematografica del 1994 sia un modello qualitativamente troppo alto per poter essere eguagliato.
Non resta dunque che attendere la realizzazione del remake per scoprire se le aspettative del pubblico saranno soddisfatte o meno.
1 commenti
Aggiungi un commentoNon può esserci un remake all'altezza del film di Neil Jordan. È perfetto così com'è. Claudia: dove la troverebbero oggi una bambina che possa recitare in quel modo? Infatti vorrei ricordare che Armand non ha certo l'età di Banderas, se non sbaglio nel libro dovrebbe avere 13 o 14 anni... non ricordo bene, ma non è un "adulto"... e già a auo tempo faticarono per trovare una bambina in grado di recitare una parte così difficile. Troverne due fu impossibile. Inoltre come dice l'articolo il patagone con la prima versione sarà pesantissimo. E non possono, ne sono ammesse, l'introduzione di "varianti". Potrebbero invece fare un generico film che includa le parti più importanti del prio e secondo film... così molti capirebbero il perchè nel primo rimanzo il protagonista è Louis, e Lestat è un bastardo... e poi divine protagonista.
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